PENNETTE ALLA VODKA: una ricetta amarcord presto dimenticata.
“Cosa resterà di questi anni ‘80” cantava a squarciagola Raf dal palco del festival di Sanremo nel 1989.
Ebbene, forse abbiamo trovato una risposta al quesito: resteranno le pennette alla vodka!
Iconico piatto vintage che ci riporta in un attimo alle fumosissime discoteche degli anni ‘80 quando, verso l’orario di chiusura, veniva proposto un piatto di pennette condite con la salsa al pomodoro aromatizzata alla vodka. La serata poi terminava davanti ai panifici, in attesa che venissero sfornati i primi cornetti. Che anni!
Eppure la storia di questa ricetta è più controversa di quanto sembri.
Nel 1973 usciva sul grande schermo -seppure in versione censurata- il film “La grande abbuffata” con Ugo Tognazzi. Sull’onda del successo del film, Tognazzi che era un cuoco eccellente e noto gourmet, pubblicò un ricettario dal titolo “L’abbuffone”.
Tra le varie ricette proposte vi era anche la “pasta all’infuriata”. Una ricetta realizzata con le pennette, i pomodori pelati, olio, aglio, peperoncino e, chiaramente, vodka. Prima di allora l’utilizzo della vodka nei primi piatti italiani era pressoché sconosciuto, sebbene vodka e pomodoro siano da sempre un’abbinata vincente: si pensi al Bloody Mary.
La ricetta di Tognazzi venne quindi perfezionata, sembrerebbe nelle cucine del ristorante Dante di Bologna, con l’aggiunta della panna da cucina. Panna e pomodoro non sono due ingredienti che vanno particolarmente d’accordo, ma la vodka fa da emulsionante rendendo quindi la salsa molto gustosa.
La ricetta delle pennette alla vodka era, ahimè, destinata all’oblio a causa della battaglia intrapresa nei confronti della panna da cucina, considerata la madre di ogni male e perciò bandita dalla cucine healthy di tutto il mondo. Quasi di tutto il mondo, perché vi è un posto sulla Terra dove le pennette alla vodka sono amatissime e vengono preparate tutt’oggi essendo considerate un vessillo della cucina italiana.
Sto parlando degli Stati Uniti d’America.
Ebbene a New York negli anni ‘80, lo Chef Luigi Franzese che lavorava al ristorante Orsini, avrebbe pensato di aggiungere un goccino di vodka per rendere più fluida la sua salsa alla panna e pomodoro.
Il tocco alcolico sarebbe stato del tutto indipendente rispetto al piatto ideato da Tognazzi (così almeno dicono gli americani). Lo Chef Franzese chiamò la sua ricetta “penne alla russa” in omaggio alla terra d’origine della vodka.
Ma, a differenza dell’Italia dove la ricetta delle pennette alla vodka venne presto ghettizzata, negli States è sempre sulla cresta dell’onda. Si pensi che non solo è la seconda nella classifica delle paste più amate dagli americani, subito dopo gli spaghetti alla bolognese, ma le pennette alla vodka si possono anche comprare al supermercato nei pratici barattoli in latta pronte all’uso.
Che dire? Paese che vai, pennetta che trovi.
Le storie di cucina sono infinite, così come i suoi protagonisti. Manca il Sale, è un podcast originale di Annalisa Sandri. La voce della sigla è di Vittorio, la produzione e il sound design di Michael Hammer. Tutte le puntate di MANCA IL SALE, le puoi ascoltare su udinepodcast.it.
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