Soprannominato il maestro, Gianni De Luise ha vissuto la musica degli ultimi 70 anni, con un entusiasmo adolescenziale.
Coltiva la passione per le frequenze radio sin da bambino, trovando nella radio la sua giusta collocazione.
Non facile da interpretare, si sconsiglia vivamente di capirlo.
Duttile, ma ostinato, caparbio ma disponibile, vive per metà del tempo nella sua bolla musicale, trasferendo emozioni, a chi entra in contatto con le sue vibrazioni.
Oggi, trasmette il suo verbo musicale, attraverso multi piattaforme radiofoniche.
Della sua vita privata non ne parla volentieri. Unico argomento nel quale si scioglie, oltre alla musica, sono i cani.
Crede nell’immortalità, e visti i tre tumori che ha superato, penso che il maestro, abbia la ragione dalla sua parte.
Come si innamora della radio Gianni De Luise?
Da sempre, praticamente dalla nascita. Mia madre ascoltava spesso le radio in onde medie e onde corte, si divertiva molto io a scoprire prestissimo e la radiofonia. Mio papà era telegrafista. Io poi, quando nacque la CB la banda cittadina sui 27.MHz fui uno delle prime stazioni più importanti che c’erano qui in città a Udine.
Qual è la prima radio privata Udinese?
È stata radio Friuli ed è nata nel settembre del 1975, esattamente.
Che impatto ha avuto la radio sulla città di Udine nello scorrere degli anni?
Devastante all’inizio, era un luogo di incontro praticamente di tutta la gioventù della zona privata sulla città fu notevole perché si accentuò la divisione fra gli anziani e i giovani che li, trovavano nelle Radio la loro dimensione.
Qual è la sua Radio Cuore?
Facile da dire si chiamava Italia Network. Radio leggendaria fondamentale per la musica house in Italia, letteralmente una radio culto, che ha avuto una storia travagliata purtroppo e non è stata gestita nella maniera migliore.
Vuole ricordare alcuni nomi di radiofonici udinesi famosi?
Io vorrei ricordare per esempio Beppe Coppola, vorrei ricordare Luisa Bindoni, vorrei ricordare Moreno Veri, che purtroppo non c’è più fra di noi, vorrei ricordare a Cinzia Pravisani, vorrei ricordare Mario Pinosa che è stato uno dei primi a fare radio nella città di Udine.
Ovviamente i grandi DJ che sono nati e si sono diciamo così affermati attraverso un network nazionale che aveva sede a Udine che era Italia Network: cioè Mr. Marvin Alessandro De Cilia, Alex De Benedetti e tanti altri.
Network Satellite è il suo programma o il suo Alter Ego?
È il mio Alter Ego. Io sono Network Satélite era nato come è un programma satellite di Italia Network, un programma che doveva vivere una sua vita parallela. Questo è il mio programma, e sono io stesso.
Chi è Gianni De Luise fuori dalla radio?
Una persona complicata con tanti interessi, anche differenti, molto intelletualoide. Io ho una quasi una doppia personalità. Sì.
Le radio locali udinesi sono quasi tutte sparite. Quale radio si meriterebbe la città di Udine?
Avrebbe bisogno di una radio speciale, una radio moderna, molto vicino alla realtà di tutti i giorni, che desse voce alle persone, quindi avrebbe bisogno di una radio molto dinamica, fatta bene e fatta da professionisti.
Gianni De Luise dove trova ancora l’entusiasmo per selezionare la musica?
Perché la musica è la mia vita. Io quando sono dentro questa dimensione, passa tutto, tutti i fastidi tutt i problemi di salute, tutto quello che può capitare.
Per me la musica è essenziale, è assolutamente il mio ossigeno e la musica mi ha salvato la vita, anche molte volte.
Definisca, argomentandolo, la sua vita con un genere musicale.
Allora io ho seguito molti generi musicali, ho iniziato facendo Rock, poi sono passato attraverso il Punk, la New Wave, e sono arrivato fino alla House.
La House è il mio genere musicale, ma non house commerciale, non l’EDM, quella che viene chiamata EDM, ma le sottodirectory della House: la soulfull, la garage e poi la Deep House.
La Deep House è nel mio cuore, mi dà emozioni incredibili.
BIO e LINK Gianni De Luise
Gianni De Luise è un raffinato esperto di musica con una grande collezione di vinili e profondo conoscitore delle dinamiche delle radio FM tradizionali e dei nuovi media.
BIO e LINK Network Satellite
Un sofisticato satellite artificiale auto aggiornante, guidato da Gianni de Luise, lanciato segretamente nello spazio il 17 giugno 1991, esplora le profondità del cosmo, cercando di trovare nuove forme di vita musicale.
UDINESI DENTRO è un podcast originale di Michele Menegon, la voce della sigla è di Gianmarco Ceconi, la voce sintetica di Vittorio, la musica di Massimo Cum, la post produzione e il sound design di Michael Hammer.
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