Questo pòdcast è dedicato al calore emotivo e spirituale degli Urban Soul.
Back Together (1996)
Urban Soul è un progetto musicale fondato dal produttore e cantautore americano Roland Clark, una figura chiave nella scena house degli anni ’90. Con Urban Soul, ha creato una combinazione unica di house, soul e influenze gospel, dando vita a un suono che ha lasciato un segno duraturo nella storia della musica house.
My Urban Soul (1998)
Il progetto Urban Soul ha debuttato all’inizio degli anni ’90, nel pieno della diffusione della musica house, e ha ottenuto rapidamente successo grazie a una serie di brani che univano groove dance potenti, testi profondi e voci carismatiche. Uno degli elementi distintivi del progetto è stato il modo in cui Roland Clark è riuscito a incorporare influenze soul e gospel nella struttura ritmica della house, creando una musica ricca di calore emotivo e spirituale.
Sex on my mind (1995)
Uno dei primi e più grandi successi è stato il singolo “Alright”, pubblicato nel 1991. Il brano è stato un inno house in grado di conquistare sia le piste da ballo che le classifiche internazionali. “Alright” rappresentava perfettamente lo spirito della house music del tempo, con la sua energia contagiosa e il messaggio positivo. Il singolo ha riscosso ampio successo nei club e ha aiutato a posizionare Roland Clark fra i protagonisti della scena house di New York e Chicago.
Alright (1991)
Uno dei brani più conosciuti di Urban Soul è “Show Me”, pubblicato nel 1997. La traccia è diventata immediatamente un classico del genere grazie alla sua struttura accattivante e al vocal energico e ispiratore. “Show Me” ha ottenuto un notevole successo nelle classifiche di musica dance, consolidando ulteriormente Urban Soul come un punto di riferimento nella scena house.
Show me (1997)
Roland Clark non è stato solo il produttore dietro Urban Soul, ma anche la voce principale e il compositore di molti dei brani del progetto. La sua voce calda e soulful, spesso paragonata a quella di grandi cantanti gospel, ha dato una dimensione emotiva unica alle tracce di Urban Soul, facendo sì che il progetto si distinguesse rispetto a molte altre produzioni house dell’epoca. I suoi testi, spesso incentrati su temi di amore, resilienza e spiritualità, hanno portato un livello di profondità non comune nella musica dance, rendendo i brani di Urban Soul capaci di colpire sia la mente che il corpo.
What Do I Gotta Do (1997)
Urban Soul è diventato sinonimo di musica house con radici profonde nel soul e nel gospel, unendo groove trascinanti a testi significativi. Questo approccio ha permesso al progetto di avere un impatto duraturo, sia tra gli appassionati della house music più “classica” sia tra un pubblico più ampio e mainstream. Nonostante il suo contributo più attivo si sia svolto negli anni ‘90, l’influenza di Urban Soul si sente ancora oggi, con i suoi brani che vengono regolarmente riproposti nelle playlist e nei set di DJ di tutto il mondo.
Until We Meet Again (1996)
Questo pòdcast dedicato al calore emotivo degli Urban Soul, finisce qui! Se vuoi ascoltare tutta la musica del DISCOSAURO, scarica l’applicazione gratuita IN MY RADIO, per Apple o Andròid.
Disco Sauro è un podcast scritto da Michele Menegon. La supervisione editoriale e musicale è a cura di Alessandro De Cillia. La voce della sigla è di Fabrizio Cerruti, quella del DiscoSauro è di Matilda, mentre la produzione e il sound design è di Michael Hammer. DISCOSAURO è un podcast realizzato in memoria del maestro Gianni De Luise.
Alessandro De Cillia entra nell’organico di Radio Italia Network nel 1990: esordisce come tecnico del suono e presto giunge ad affiancare Mr. Marvin in qualità di programmatore musicale.
Si occupa quindi della ricerca di nuovi artisti, pianifica la programmazione delle trasmissioni e cura i rapporti con le maggiori etichette discografiche (Sony, Virgin, Universal, Warner, Polygram, Emi , ….).
Firma alcuni programmi che hanno fatto la storia di Italia Network. Il primo risale al 1993 ed è HIP & MUFFIN’ SHOW, incentrato sulla musica hip-hop e sul ragga muffin’, con lo pseudonimo Dj Delicious. Ma è forse il mastermix MADHOUSE il programma più rappresentativo della sua ricerca musicale.
Qui Alessandro propone inizialmente una selezione mixata di House tribale per poi specializzarsi in Minimal e Intelligent Tecno. Ed è proprio la fama di MADHOUSE che lo porterà poi a lavorare come disc jockey nei migliori club della scena underground degli anni ’90 e a diventare dj-resident de La Scala, uno dei locali di riferimento per la musica di tendenza di quel tempo.
Oggi Alessandro continua la sua ricerca musicale quotidianamente. Ha una ricca collezione di vinili che spaziano dalla musica Hip Hop alla Funky, dall'House alla Techno.
Viene a diretto contatto con la musica in giovane età con l'elettronica ed il rock elettronico ascoltando con fascinazione i Kraftwerk ed i Rockets, successivamente si appassiona alla disco black degli anni ottanta ( S.O.S. Band , Janet Jackson , Donna Summer, e tutte le produzioni di Jimmy Jam & Terry Lewis) e soprattutto viene rapito dalla musica di Prince.
Questo lo porterà ad indagare sulle origini della musica contemporanea del tempo e a scoprire il Soul di James Brown , il Funky di George Clinton e dei Parliament, per poi appassionarsi all' Hip Hop , genere che attingeva e traeva ispirazione proprio dalle radici della musica Black.
Alla fine degli anni 80 si appassiona al nuovo genere musicale che sta nascendo: l'House music, prima quello melodico cantato, poi verso quello Tribale esplorando la musica Techno, sempre alla ricerca di nuove esperienze sonore.
Così come era definito MadHouse: “l'evoluzione della musica” il suo programma mixato all'interno del Mastermix di Italia Network. La musica è concepita come un viaggio sonoro attraverso i vari generi che la caratterizzano, attingendo e lasciandosi influenzare da essi.
Attualmente l'ascolto è indirizzato verso quegli spazi che non sono stati ancora esplorati nel passato quali la musica d'avanguardia italiana di rock progressivo , melodico disco, oltre che il genere cosiddetto “balearic”, influenzato da vari viaggi effettuati a Ibiza agli inizi del 2000.
Se indossi una maschera che funziona, è ora di cambiarla!
A 18 anni entro a far parte dello staff di una radio locale e nel 1989 sono a lavorare per RADIO ITALIA NETWORK.
Ideatore del programma radiofonico techno MASTER QUICK tra il 1992 e il 1995 produco alcuni dischi: il più famoso è BARRACA DESTROY.
Divento Direttore Artistico di RADIO ITALIA NETWORK nel 1996 e fui il primo in Italia a credere che la gestione e la messa in onda della radio dovessero avvenire attraverso i computer.
Nel 2000 approdo alla casa discografica HIT MANIA in qualità di direttore generale lanciando il fenomeno LUNA POP.
Nel 2001 ritorno alla radio e seguo lo start up del progetto RADIO LIFE GATE.
Dal 2002 al 2007 mi occupo di consulenza artistica per agenzie pubblicitarie e web company e parallelamente entro nel mondo del fitness ottenendo diverse certificazioni, dal Pilates al Rowing, dallo Spinning al BOSE ecc.
Dal 2008 sono Product Manager del prodotto leader nel mondo per la programmazione radio-televisiva MUSIC MASTER.
Nel 2011 costruisco assieme ad Alessandro Bellicini il progetto digitale di GOLF TODAY e in seguito per le testate AMADEUS e SCI. Nel 2019 portiamo il know-how all’editore PUBLIMASTER per le testate GOLF&TURISMO e SCIARE. Nel 2021 fondiamo la 3Mind che realizza il progetto NOTIZIE GOLF che poi lascio nel 2022.
Lo sport ha preso il sopravvento e sono diventato un Triathleta! Un cancro nel 2019 avrebbe potuto fermare tutto, ma grazie al reparto oncologico di Udine sono ancora qui, con il mio tumore, a raccontare un'altra storia.
Obiettivi futuri? Un Iroman prima dei 60 anni e costruire una palestra radiofonica dove insegnare ai ragazzi a fare la radio libera! Lo so, sono progetti utopistici, ma bellissimi.