Paul Johnson

Il minimalismo incisivo di Paul Johnson

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Il minimalismo incisivo di Paul Johnson
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Questo pòdcast è dedicato al minimalismo incisivo di Paul Johnson.

A Little Suntin Suntin (1996)

Paul Johnson è stato un influente DJ e produttore americano di musica house, celebre per aver contribuito alla diffusione della house a livello globale. Nato il 11 gennaio 1971 a Chicago, Johnson ha iniziato a farsi un nome negli anni ‘90, lasciando un’impronta indelebile con il suo stile unico caratterizzato da groove minimalisti, ritmi energici e bassi incisivi.

Give me ecstacy (1995)

Nonostante avesse perso l’uso delle gambe a causa di un incidente a 16 anni, Paul Johnson non ha permesso che questo ostacolo fermasse la sua carriera musicale. Si è invece affermato come una delle voci più creative e originali della scena house, continuando a suonare e produrre con tenacia e passione. Un momento chiave della sua carriera è stato il rilascio del brano “Get Get Down” nel 1999. Questo singolo, pubblicato dalla Defected Records, è diventato un successo mondiale, grazie al suo groove contagioso e al suo stile funky

Get Get Down (1999)

Oltre a “Get Get Down,” Paul Johnson ha prodotto una vasta quantità di musica house che ha avuto grande impatto nella scena underground. Durante la sua carriera ha pubblicato decine di EP e album su etichette di spicco come Peacefrog, Dust Traxx e Dance Mania. È noto anche per aver supportato e promosso giovani talenti della scena, consolidando il suo ruolo non solo come artista ma anche come mentore.

I’m alone until you show me (2000)

La sua discografia è ricca di brani che hanno contribuito a plasmare il suono della house di Chicago. Oltre a essere un eccellente produttore, Paul Johnson era noto per i suoi DJ set coinvolgenti, ricchi di ritmo e di quell’energia positiva che caratterizza la house music. Paul Johnson ha affrontato diverse sfide personali nella sua vita. Nonostante ciò, la sua passione per la musica non ha mai vacillato.

Doo Wap (2003)

La sua morte, avvenuta il 4 agosto 2021 a causa di complicazioni legate al COVID, ha scosso profondamente la comunità della musica elettronica. Molti artisti e DJ hanno reso omaggio alla sua eredità, riconoscendo l’enorme contributo che Paul Johnson ha dato alla musica house e la sua capacità di superare le avversità personali con una forza d’animo incredibile.

She got me on (2004)

Paul Johnson è ricordato come un pioniere della house music e come una delle figure più influenti della scena di Chicago, una città che ha dato i natali a numerosi altri talenti del genere. La sua capacità di fondere ritmi irresistibili con una profondità emozionale ha lasciato un segno indelebile nella storia della musica dance, e il suo lavoro continua a essere celebrato e apprezzato dai fan della house music in tutto il mondo.

I Ain’t Got No Soul (2001)

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Disco Sauro è un podcast scritto da Michele Menegon. La supervisione editoriale e musicale è a cura di Alessandro De Cillia. La voce della sigla è di Fabrizio Cerruti, quella del DiscoSauro è di Matilda, mentre la produzione e il sound design è di Michael Hammer. DISCOSAURO è un podcast realizzato in memoria del maestro Gianni De Luise.

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Autori

  • alessandro de cillia

    Alessandro De Cillia entra nell’organico di Radio Italia Network nel 1990: esordisce come tecnico del suono e presto giunge ad affiancare Mr. Marvin in qualità di programmatore musicale. Si occupa quindi della ricerca di nuovi artisti, pianifica la programmazione delle trasmissioni e cura i rapporti con le maggiori etichette discografiche (Sony, Virgin, Universal, Warner, Polygram, Emi , ….). Firma alcuni programmi che hanno fatto la storia di Italia Network. Il primo risale al 1993 ed è HIP & MUFFIN’ SHOW, incentrato sulla musica hip-hop e sul ragga muffin’, con lo pseudonimo Dj Delicious. Ma è forse il mastermix MADHOUSE il programma più rappresentativo della sua ricerca musicale. Qui Alessandro propone inizialmente una selezione mixata di House tribale per poi specializzarsi in Minimal e Intelligent Tecno. Ed è proprio la fama di MADHOUSE che lo porterà poi a lavorare come disc jockey nei migliori club della scena underground degli anni ’90 e a diventare dj-resident de La Scala, uno dei locali di riferimento per la musica di tendenza di quel tempo. Oggi Alessandro continua la sua ricerca musicale quotidianamente. Ha una ricca collezione di vinili che spaziano dalla musica Hip Hop alla Funky, dall'House alla Techno. Viene a diretto contatto con la musica in giovane età con l'elettronica ed il rock elettronico ascoltando con fascinazione i Kraftwerk ed i Rockets, successivamente si appassiona alla disco black degli anni ottanta ( S.O.S. Band , Janet Jackson , Donna Summer, e tutte le produzioni di Jimmy Jam & Terry Lewis) e soprattutto viene rapito dalla musica di Prince. Questo lo porterà ad indagare sulle origini della musica contemporanea del tempo e a scoprire il Soul di James Brown , il Funky di George Clinton e dei Parliament, per poi appassionarsi all' Hip Hop , genere che attingeva e traeva ispirazione proprio dalle radici della musica Black. Alla fine degli anni 80 si appassiona al nuovo genere musicale che sta nascendo: l'House music, prima quello melodico cantato, poi verso quello Tribale esplorando la musica Techno, sempre alla ricerca di nuove esperienze sonore. Così come era definito MadHouse: “l'evoluzione della musica” il suo programma mixato all'interno del Mastermix di Italia Network. La musica è concepita come un viaggio sonoro attraverso i vari generi che la caratterizzano, attingendo e lasciandosi influenzare da essi. Attualmente l'ascolto è indirizzato verso quegli spazi che non sono stati ancora esplorati nel passato quali la musica d'avanguardia italiana di rock progressivo , melodico disco, oltre che il genere cosiddetto “balearic”, influenzato da vari viaggi effettuati a Ibiza agli inizi del 2000.

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  • Se indossi una maschera che funziona, è ora di cambiarla! A 18 anni entro a far parte dello staff di una radio locale e nel 1989 sono a lavorare per RADIO ITALIA NETWORK. Ideatore del programma radiofonico techno MASTER QUICK tra il 1992 e il 1995 produco alcuni dischi: il più famoso è BARRACA DESTROY. Divento Direttore Artistico di RADIO ITALIA NETWORK nel 1996 e fui il primo in Italia a credere che la gestione e la messa in onda della radio dovessero avvenire attraverso i computer. Nel 2000 approdo alla casa discografica HIT MANIA in qualità di direttore generale lanciando il fenomeno LUNA POP. Nel 2001 ritorno alla radio e seguo lo start up del progetto RADIO LIFE GATE. Dal 2002 al 2007 mi occupo di consulenza artistica per agenzie pubblicitarie e web company e parallelamente entro nel mondo del fitness ottenendo diverse certificazioni, dal Pilates al Rowing, dallo Spinning al BOSE ecc. Dal 2008 sono Product Manager del prodotto leader nel mondo per la programmazione radio-televisiva MUSIC MASTER. Nel 2011 costruisco assieme ad Alessandro Bellicini il progetto digitale di GOLF TODAY e in seguito per le testate AMADEUS e SCI. Nel 2019 portiamo il know-how all’editore PUBLIMASTER per le testate GOLF&TURISMO e SCIARE. Nel 2021 fondiamo la 3Mind che realizza il progetto NOTIZIE GOLF che poi lascio nel 2022. Lo sport ha preso il sopravvento e sono diventato un Triathleta! Un cancro nel 2019 avrebbe potuto fermare tutto, ma grazie al reparto oncologico di Udine sono ancora qui, con il mio tumore, a raccontare un'altra storia. Obiettivi futuri? Un Iroman prima dei 60 anni e costruire una palestra radiofonica dove insegnare ai ragazzi a fare la radio libera! Lo so, sono progetti utopistici, ma bellissimi.

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