L’algoritmo del culone

Ascolta
Udinesi Dentro
Udinesi Dentro
L'algoritmo del culone
Loading
/

L’altro giorno, vado a bere il mio solito caffè d’orzo macchiato, nel bar in via Muratti. La mamma della titolare Alice, che ha un nipote che va in prima media, mi chiede se conosco Tik Tok. Le rispondo di si. Lei, preoccupata mi sussurra:

“Ma lo sa che i ragazzi possono vedere seni e sederi delle ragazze?”

Ma tu, lo hai appena detto al genitore, di una ragazza di 14 anni, in piena tempesta ormonale, adolescenziale!

Ad un padre, degli anni 2000, ma che ragiona come un genitore del 900.

Ad un papà, che da ragazzo, utilizzava il Videotel, precursore di qualsiasi chat d’incontri, quando ancora internet, non aveva fatto capolino nelle nostre vite.

Sò, che non ho armi per combattere le foto sui social. Dalla mia parte, ho il dialogo e il confronto con mia figlia, senza nascondergli nulla.

Perché oggi, nascondere qualcosa ai figli, è impossibile, e mentire è altrettanto inutile.

Per questo motivo, e con tutta l’angoscia di un babbo, alla prima occasione ne ho parlato con la mia creatura.

Lei, durante il mio racconto, mi guardava come se le descrivessi la cosa più normale del mondo.

Dopo averle raccontato tutta la storia, con aria rilassata, lei mi dice:

“Certo, se vedi quelle foto la causa è dell’algoritmo del culone”.

So cos’è un algoritmo. So cos’è un culone. Ed è così che ho capito quello che mia figlia voleva dirmi.

Con la semplicità, e la sintesi di una quattordicenne, mi ha ricordato che nella vita, trovi quello che cerchi.

Il social network, è una piattaforma che consente di connettersi, interagire, e condividere informazioni e contenuti con altri utenti.

Ma siamo solo noi, a decidere cosa condividere e cosa guardare, grazie all’algoritmo del culone, e grazie a Marta, che me lo ha ricordato.

Contributi alla puntata “L’algoritmo del culone” in ordine di apparizione:

Citazione Massimo Boldi: Lo so lo so, non lo sapessi ma lo so (1982)

Madonna – Vogue (1990)

Paul Hardcastle – Nineteen (1985)

Cyndi Lauper – True Colors (1986)

Manu Chao – Bongo Bong (1998)


UDINESI DENTRO è un podcast originale di Michele Menegon, la voce della sigla è di Gianmarco Ceconi, la voce sintetica di Vittorio, la musica di Massimo Cum, la post produzione e il sound design di Michael Hammer.

UDINESI DENTRO lo ascolti anche sulle piattaforme Amazon Music, Spotify, Google Podcast, Apple Podcast

Autore

  • Michele Menegon

    Se indossi una maschera che funziona, è ora di cambiarla!

    A 18 anni entro a far parte dello staff di una radio locale e nel 1989 approdo a Radio Italia Network.

    Ideatore del programma radiofonico techno Master Quick, tra il 1992 e il 1995 produco alcuni dischi, il più famoso dei quali è Barraca Destroy.

    Nel 1996 divento Direttore Artistico di Radio Italia Network e sono il primo in Italia a credere che la gestione e la messa in onda della radio dovessero passare attraverso i computer.

    Nel 2000 entro nella casa discografica Hit Mania come Direttore Generale, lanciando il fenomeno Lùnapop.

    Nel 2001 torno alla radio per seguire lo start-up del progetto Radio LifeGate.

    Dal 2002 al 2007 mi occupo di consulenza artistica per agenzie pubblicitarie e web company, e in parallelo entro nel mondo del fitness, ottenendo diverse certificazioni: dal Pilates al Rowing, dallo Spinning al Bose ecc.

    Dal 2008 sono Product Manager di Music Master, il software leader mondiale per la programmazione radio-televisiva.

    Nel 2011 costruisco con Alessandro Bellicini il progetto digitale di Golf Today, seguito poi dalle testate Amadeus e Sci.

    Nel 2019 portiamo il know-how all’editore Publimaster per le testate Golf & Turismo e Sciare.

    Nel 2021 fondiamo 3Mind, con cui nasce il progetto Notizie Golf, che lascio nel 2022.

    Nel 2023 lancio il progetto Udine Podcast, con l’obiettivo di produrre podcast realizzati da udinesi.

    Il primo è Udinesi Dentro, ma oggi la piattaforma ospita anche:

    Manca il Sale di Annalisa Sandri

    I racconti di So e Nanà di Nicoletta Agosto

    DiscoSauro di Alessandro De Cillia

    Radici in Stoffa di Silvia Cacitti

    Spazio Comune, realizzato per l’azienda Chiurlo.

    Lo sport ha preso il sopravvento e sono diventato un triathleta.

    Un cancro, nel 2019, avrebbe potuto fermare tutto, ma grazie al reparto di oncologia di Udine sono ancora qui — con il mio tumore — a raccontare un’altra storia.

    Obiettivi futuri?

    Completare un Ironman prima dei 60 anni e costruire una palestra radiofonica dove insegnare ai ragazzi a fare radio libera!

    Lo so, sono progetti utopici. Ma bellissimi.

    Visualizza tutti gli articoli