Rozalla, la Regina della Dance Anni ’90

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Rozalla, la Regina della Dance Anni ’90
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Questo pòdcast è dedicato a Rozalla, la regina della Dance anni novanta.

Baby (1995)

Rozalla Miller, meglio conosciuta semplicemente come Rozalla, è nata il 18 marzo 1964 in Zimbabwe. Cresciuta in una realtà lontana dai riflettori, ha sviluppato fin da giovane una passione per la musica, ispirata da artisti soul e pop internazionali. La sua carriera iniziò nei primi anni ’80, quando si trasferì in Zambia e iniziò a esibirsi in spettacoli locali. Ma il destino aveva in serbo qualcosa di più grande per lei. Alla fine degli anni ’80, si trasferì nel Regno Unito, una decisione che avrebbe cambiato il corso della sua vita. Era un momento in cui la musica dance stava esplodendo nelle discoteche di tutto il mondo, e Rozalla era pronta a lasciare il segno.

Love Breakdown (1993)

Il vero momento di svolta arrivò nel 1991, quando Rozalla pubblicò il singolo “Everybody’s Free (To Feel Good)”. Questo brano, una celebrazione dell’unità e della libertà, divenne immediatamente un successo planetario. Con il suo ritmo incalzante e la voce carismatica di Rozalla, il pezzo scalò le classifiche di tutto il mondo, diventando un inno della cultura rave e delle discoteche degli anni ’90. “Everybody’s Free” non era solo un brano da ballare: era un messaggio. Un invito a lasciarsi andare, a celebrare la vita e a trovare la libertà personale.

Everybody’s Free (1991)

Sull’onda del successo, Rozalla pubblicò altri singoli di grande impatto, come “Faith (In the Power of Love)” e “Are You Ready to Fly”. Entrambi i brani consolidarono il suo status di superstar della dance music. La sua voce potente e il suo stile unico riuscirono a catturare l’essenza del movimento dance dell’epoca, rendendola una delle poche artiste capaci di collegare il mainstream con l’underground.

Faith (1991)

Nel 1992, Rozalla pubblicò il suo album di debutto che conteneva tutti i suoi grandi successi. L’album fu acclamato dalla critica e dai fan, diventando un classico della dance music anni ’90. Durante quel periodo, Rozalla si esibì in tutto il mondo, partecipando ai principali festival e conquistando il cuore del pubblico con la sua presenza scenica e la sua voce magnetica. Ma Rozalla non era solo una cantante dance. Il suo repertorio mostrava anche una profonda connessione con il soul e il pop, dimostrando la sua versatilità artistica.

I Love Music (1993)

Negli anni successivi, mentre la musica dance continuava a evolversi, Rozalla rimase una figura amata e rispettata. Continuò a pubblicare nuova musica, collaborando con altri artisti e produttori, e a esibirsi dal vivo in tutto il mondo. La sua capacità di reinventarsi mantenendo la sua autenticità le permise di rimanere rilevante in un’industria in continua trasformazione.

Alright (2004)

Oggi, Rozalla è considerata una leggenda della musica dance. I suoi brani continuano a essere suonati nei club e ai festival, e la sua voce risuona ancora con la stessa energia e passione di quando ha conquistato il mondo per la prima volta. La sua musica è più di un semplice intrattenimento: è un simbolo di libertà, speranza e connessione universale.

Are You Ready To Fly (1992)

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Disco Sauro è un podcast scritto da Michele Menegon. La supervisione editoriale e musicale è a cura di Alessandro De Cillia. La voce della sigla è di Fabrizio Cerruti, quella del DiscoSauro è di Matilda, mentre la produzione e il sound design è di Michael Hammer. DISCOSAURO è un podcast realizzato in memoria del maestro Gianni De Luise.

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Autori

  • alessandro de cillia

    Alessandro De Cillia entra nell’organico di Radio Italia Network nel 1990: esordisce come tecnico del suono e presto giunge ad affiancare Mr. Marvin in qualità di programmatore musicale. Si occupa quindi della ricerca di nuovi artisti, pianifica la programmazione delle trasmissioni e cura i rapporti con le maggiori etichette discografiche (Sony, Virgin, Universal, Warner, Polygram, Emi , ….). Firma alcuni programmi che hanno fatto la storia di Italia Network. Il primo risale al 1993 ed è HIP & MUFFIN’ SHOW, incentrato sulla musica hip-hop e sul ragga muffin’, con lo pseudonimo Dj Delicious. Ma è forse il mastermix MADHOUSE il programma più rappresentativo della sua ricerca musicale. Qui Alessandro propone inizialmente una selezione mixata di House tribale per poi specializzarsi in Minimal e Intelligent Tecno. Ed è proprio la fama di MADHOUSE che lo porterà poi a lavorare come disc jockey nei migliori club della scena underground degli anni ’90 e a diventare dj-resident de La Scala, uno dei locali di riferimento per la musica di tendenza di quel tempo. Oggi Alessandro continua la sua ricerca musicale quotidianamente. Ha una ricca collezione di vinili che spaziano dalla musica Hip Hop alla Funky, dall'House alla Techno. Viene a diretto contatto con la musica in giovane età con l'elettronica ed il rock elettronico ascoltando con fascinazione i Kraftwerk ed i Rockets, successivamente si appassiona alla disco black degli anni ottanta ( S.O.S. Band , Janet Jackson , Donna Summer, e tutte le produzioni di Jimmy Jam & Terry Lewis) e soprattutto viene rapito dalla musica di Prince. Questo lo porterà ad indagare sulle origini della musica contemporanea del tempo e a scoprire il Soul di James Brown , il Funky di George Clinton e dei Parliament, per poi appassionarsi all' Hip Hop , genere che attingeva e traeva ispirazione proprio dalle radici della musica Black. Alla fine degli anni 80 si appassiona al nuovo genere musicale che sta nascendo: l'House music, prima quello melodico cantato, poi verso quello Tribale esplorando la musica Techno, sempre alla ricerca di nuove esperienze sonore. Così come era definito MadHouse: “l'evoluzione della musica” il suo programma mixato all'interno del Mastermix di Italia Network. La musica è concepita come un viaggio sonoro attraverso i vari generi che la caratterizzano, attingendo e lasciandosi influenzare da essi. Attualmente l'ascolto è indirizzato verso quegli spazi che non sono stati ancora esplorati nel passato quali la musica d'avanguardia italiana di rock progressivo , melodico disco, oltre che il genere cosiddetto “balearic”, influenzato da vari viaggi effettuati a Ibiza agli inizi del 2000.

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  • Se indossi una maschera che funziona, è ora di cambiarla! A 18 anni entro a far parte dello staff di una radio locale e nel 1989 sono a lavorare per RADIO ITALIA NETWORK. Ideatore del programma radiofonico techno MASTER QUICK tra il 1992 e il 1995 produco alcuni dischi: il più famoso è BARRACA DESTROY. Divento Direttore Artistico di RADIO ITALIA NETWORK nel 1996 e fui il primo in Italia a credere che la gestione e la messa in onda della radio dovessero avvenire attraverso i computer. Nel 2000 approdo alla casa discografica HIT MANIA in qualità di direttore generale lanciando il fenomeno LUNA POP. Nel 2001 ritorno alla radio e seguo lo start up del progetto RADIO LIFE GATE. Dal 2002 al 2007 mi occupo di consulenza artistica per agenzie pubblicitarie e web company e parallelamente entro nel mondo del fitness ottenendo diverse certificazioni, dal Pilates al Rowing, dallo Spinning al BOSE ecc. Dal 2008 sono Product Manager del prodotto leader nel mondo per la programmazione radio-televisiva MUSIC MASTER. Nel 2011 costruisco assieme ad Alessandro Bellicini il progetto digitale di GOLF TODAY e in seguito per le testate AMADEUS e SCI. Nel 2019 portiamo il know-how all’editore PUBLIMASTER per le testate GOLF&TURISMO e SCIARE. Nel 2021 fondiamo la 3Mind che realizza il progetto NOTIZIE GOLF che poi lascio nel 2022. Lo sport ha preso il sopravvento e sono diventato un Triathleta! Un cancro nel 2019 avrebbe potuto fermare tutto, ma grazie al reparto oncologico di Udine sono ancora qui, con il mio tumore, a raccontare un'altra storia. Obiettivi futuri? Un Iroman prima dei 60 anni e costruire una palestra radiofonica dove insegnare ai ragazzi a fare la radio libera! Lo so, sono progetti utopistici, ma bellissimi.

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