Udinesi imperfetti

Udinesi imperfetti, non stupidi!

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Udinesi Dentro
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Udinesi imperfetti, non stupidi!
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Udinesi imperfetti, non stupidi!

Noi esseri umani siamo imperfetti di natura, e sbagliare è una nostra costante. Grazie ai nostri errori impariamo, cresciamo e, in questo modo, ci evolviamo.

Siamo però individui con interessi e obiettivi contrastanti, il che genera tensioni, problemi e conflitti difficili da superare.

Se ieri erano le piazze, i luoghi dove esprimere i nostri pensieri, oggi internet è il luogo deputato al confronto.

Questa agorà telematica ospita quotidianamente i temi che vedono protagonista Udine, con il contributo di organi di stampa, blogger, rappresentanti delle istituzioni e noi cittadini.

“Cittadini!” dal FILM Don Camillo e l’Onorevole Peppone: Il Piave

Un confronto che da tempo, però, si consuma con violenza! Violenza verbale, mi si intenda bene, ma come diceva Edward Bulwer-Lytton: “La penna, ma oggi anche un video e una foto, sono più potenti della spada”!

“Dicono che la migliore arma sia quella che non si deve usare mai! Con rispetto io non concordo. Io preferisco l’arma che si deve usare solo una volta; e finora ha funzionato piuttosto bene” dal FILM IronMan: Jeriko

Un’arma a doppio taglio che ferisce sia volgarmente, sia gentilmente! Perché non solo chi attacca è il protagonista della ferocia!

“Dimostratemi che in alto sapevano” dal FILM Il caso Spotlight

Figure centrali sono pure quelle penne che piegano la realtà alle loro necessità editoriali.

“Pensa che il suo giornale abbia la forza per affrontarla?” dal FILM Il caso Spotlight

Quindi mi sono chiesto: “Può questa violenza farci progredire?” La risposta che mi sono dato è che non sia possibile spegnere un incendio buttandoci sopra benzina.

Ma forse vogliamo che la casa bruci!? Solo così mi spiego quello che leggo nelle chat, nei blog e nelle testate del mainstream, dove non si fa altro che sparare ad alzo zero.

Questa tensione si alimenta pure attraverso lo scontro tra partiti, categorie, gruppi di pensiero e associazioni, in un tutti contro tutti alla OK Corral!

Io sono consapevole che Udine abbia delle difficoltà, ma se vogliamo davvero affrontare questi problemi, lo dobbiamo fare in modo oggettivo e pragmatico. Ognuno di noi deve lasciare da parte orgoglio, appartenenza ed ego, mettendosi a disposizione della comunità.

“Perché dovremmo pensare al mondo?! Insomma, dopotutto cos’è che il mondo si aspetta da noi? Cos’è che il mondo si aspetta da te?” dal FILM Un sogno per domani

La collettività si esprime nell’unità! Divisi è solo becera caciara. Ecco allora che promuovere gli Stati Generali è un segnale positivo, ma può trasformarsi in un boomerang, se diventa solo un simulacro comunicativo, utilizzato per manifestare esistenza al posto della sostanza.

Da mesi lo storytelling udinese ci racconta di un’immigrazione incontrollata che genera un’emergenza sicurezza, di minori senza controllo che si sono impossessati di molti dei nostri quartieri e di un commercio allo sbando.

“Su mia sfida, ci incontriamo qui sul terreno scelto, per stabilire una volta per tutte, chi dovrà comandare a Five Points: Se noi nati qui, o le orde straniere” dal FILM Gangs of New York

Tutto vero! Ma come sempre guardiamo la pagliuzza e non ci accorgiamo della trave! Ci stiamo comportando come fossimo Guelfi contro Ghibellini, o come Orazi contro Curiazi, con un epilogo funesto più prossimo a Caino e Abele.

“Io vi sto chiedendo di combattere, di combattere contro la rabbia, non di provocarla” FILM Gandhi

Chi oggi affronta la situazione formulando semplici soluzioni a problemi complessi, non rende giustizia all’intelligenza di noi udinesi.

Un uomo difficilmente sarà se stesso se parla in prima persona, ma se gli date una maschera… lui vi dirà la verità!” dal FILM Il Quinto Potere

È vero, noi udinesi siamo imperfetti… ma vi prego, non prendeteci per stupidi!

Se volete la verità dovrete cercarvela da soli” dal FILM Il Quinto Potere


UDINESI DENTRO è un podcast originale di Michele Menegon, la voce della sigla è di Gianmarco Ceconi, la musica di Massimo Cum, la post produzione e il sound design di Michael Hammer.

UDINESI DENTRO lo ascolti anche sulle piattaforme Amazon Music, Spotify, YouTube Music, Apple Podcast

Autore

  • Michele Menegon

    Se indossi una maschera che funziona, è ora di cambiarla!

    A 18 anni entro a far parte dello staff di una radio locale e nel 1989 approdo a Radio Italia Network.

    Ideatore del programma radiofonico techno Master Quick, tra il 1992 e il 1995 produco alcuni dischi, il più famoso dei quali è Barraca Destroy.

    Nel 1996 divento Direttore Artistico di Radio Italia Network e sono il primo in Italia a credere che la gestione e la messa in onda della radio dovessero passare attraverso i computer.

    Nel 2000 entro nella casa discografica Hit Mania come Direttore Generale, lanciando il fenomeno Lùnapop.notiziegolf

    Nel 2001 torno alla radio per seguire lo start-up del progetto Radio LifeGate.

    Dal 2002 al 2007 mi occupo di consulenza artistica per agenzie pubblicitarie e web company, e in parallelo entro nel mondo del fitness, ottenendo diverse certificazioni: dal Pilates al Rowing, dallo Spinning al Bose ecc.

    Dal 2008 sono Product Manager di Music Master, il software leader mondiale per la programmazione radio-televisiva.

    Nel 2011 costruisco con Alessandro Bellicini il progetto digitale di Golf Today, seguito poi dalle testate Amadeus e Sci.

    Nel 2019 portiamo il know-how all’editore Publimaster per le testate Golf & Turismo e Sciare.

    Nel 2021 fondiamo 3Mind, con cui nasce il progetto Notizie Golf, che lascio nel 2022.

    Nel 2023 lancio il progetto Udine Podcast, con l’obiettivo di produrre podcast realizzati da udinesi.

    Il primo è Udinesi Dentro, ma oggi la piattaforma ospita anche:

    Manca il Sale di Annalisa Sandri

    I racconti di So e Nanà di Nicoletta Agosto

    DiscoSauro di Alessandro De Cillia

    Radici in Stoffa di Silvia Cacitti

    Spazio Comune, realizzato per l’azienda Chiurlo.

    Lo sport ha preso il sopravvento e sono diventato un triathleta.

    Un cancro, nel 2019, avrebbe potuto fermare tutto, ma grazie al reparto di oncologia di Udine sono ancora qui — con il mio tumore — a raccontare un’altra storia.

    Obiettivi futuri?

    Completare un Ironman prima dei 60 anni e costruire una palestra radiofonica dove insegnare ai ragazzi a fare radio libera!

    Lo so, sono progetti utopici. Ma bellissimi.

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