Non servono guru: servono canzoni!

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Udinesi Dentro
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Non servono guru: servono canzoni!
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 Non servono guru: servono canzoni!

Ogni giorno mi trovo sommerso da messaggi che vogliono migliorarmi la vita.

Promettono di rendermi una versione migliore di me stesso: più produttivo, più sicuro, più efficace.

Mi spingono a crescere come persona, come lavoratore, come amante, come leader di me stesso.

Ma mentre scorrono consigli, mantra e citazioni da guru moderni, io mi ricordo che sono nato negli anni ’60, e alla fine degli anni ’80 c’era già chi mi aveva detto tutto quello che mi serviva per vivere meglio!

A volte la vita può davvero farti impazzire. Può mettere a dura prova il tuo corpo, la tua mente. Ti impegni con tutte le forze per far andare tutto per il verso giusto… e poi scopri che sei finito in un bel casino!

È una situazione comune, sai? Non sei il primo a provare dolore. Quindi non andare nel panico quando entri nella “zona di pericolo”!

Ci sono così tante cose, in questo mondo, che ti buttano giù. È quasi un miracolo riuscire a superare la giornata. Non riesci a dormire perché i tuoi problemi sono profondi, e c’è sempre qualcosa che si mette in mezzo.

Accendi il telegiornale la sera… e l’unica cosa che vedi è confusione. Non c’è dubbio: abbiamo bisogno di una nuova direzione. Perché tutti, ma proprio tutti, abbiamo bisogno di un po’ di pace e di armonia.

Sai di cosa hai bisogno? Di un piccolo cambiamento nel cuore. Dimentica la paura, lascia andare la frustrazione. Perché l’amore… l’amore avrà sempre un ruolo più grande.

Quando le battaglie della vita ti sfiancano, quando ti senti giù, sommerso dai pensieri, quando sei pieno di dubbi e la paura ti acceca… fermati. Respira. Hai bisogno di un piccolo cambiamento nel cuore.

Lasciali andare, quei pesi. Perché l’amore è più forte. E quando tutto crolla, l’amore sarà lì a rimettere insieme i pezzi.

L’amore risolverà tutto, Devi solo crederci.

Thanks To Whitney Houston – Love Will Save the Day


UDINESI DENTRO è un podcast originale di Michele Menegon, la voce della sigla è di Gianmarco Ceconi, la musica di Massimo Cum, la post produzione e il sound design di Michael Hammer.

UDINESI DENTRO lo ascolti anche sulle piattaforme Amazon Music, Spotify, YouTube Music, Apple Podcast

Autore

  • Michele Menegon

    Se indossi una maschera che funziona, è ora di cambiarla!

    A 18 anni entro a far parte dello staff di una radio locale e nel 1989 approdo a Radio Italia Network.

    Ideatore del programma radiofonico techno Master Quick, tra il 1992 e il 1995 produco alcuni dischi, il più famoso dei quali è Barraca Destroy.

    Nel 1996 divento Direttore Artistico di Radio Italia Network e sono il primo in Italia a credere che la gestione e la messa in onda della radio dovessero passare attraverso i computer.

    Nel 2000 entro nella casa discografica Hit Mania come Direttore Generale, lanciando il fenomeno Lùnapop.

    Nel 2001 torno alla radio per seguire lo start-up del progetto Radio LifeGate.

    Dal 2002 al 2007 mi occupo di consulenza artistica per agenzie pubblicitarie e web company, e in parallelo entro nel mondo del fitness, ottenendo diverse certificazioni: dal Pilates al Rowing, dallo Spinning al Bose ecc.

    Dal 2008 sono Product Manager di Music Master, il software leader mondiale per la programmazione radio-televisiva.

    Nel 2011 costruisco con Alessandro Bellicini il progetto digitale di Golf Today, seguito poi dalle testate Amadeus e Sci.

    Nel 2019 portiamo il know-how all’editore Publimaster per le testate Golf & Turismo e Sciare.

    Nel 2021 fondiamo 3Mind, con cui nasce il progetto Notizie Golf, che lascio nel 2022.

    Nel 2023 lancio il progetto Udine Podcast, con l’obiettivo di produrre podcast realizzati da udinesi.

    Il primo è Udinesi Dentro, ma oggi la piattaforma ospita anche:

    Manca il Sale di Annalisa Sandri

    I racconti di So e Nanà di Nicoletta Agosto

    DiscoSauro di Alessandro De Cillia

    Radici in Stoffa di Silvia Cacitti

    Spazio Comune, realizzato per l’azienda Chiurlo.

    Lo sport ha preso il sopravvento e sono diventato un triathleta.

    Un cancro, nel 2019, avrebbe potuto fermare tutto, ma grazie al reparto di oncologia di Udine sono ancora qui — con il mio tumore — a raccontare un’altra storia.

    Obiettivi futuri?

    Completare un Ironman prima dei 60 anni e costruire una palestra radiofonica dove insegnare ai ragazzi a fare radio libera!

    Lo so, sono progetti utopici. Ma bellissimi.

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